mercoledì 1 aprile 2009

COME SARA’ LA SCUOLA DI DOMANI?
VIAGGIO TRA GLI ARTICOLI DELLA PROPOSTA DI LEGGE N.953 DEL DEPUTATO VALENTINA APREA (Presentata il 12 Maggio 2008)

TREMATE TREMATE:
ART. 2 Trasformazione delle istituzioni scolastiche in fondazioni :
I PRIVATI NELLE SCUOLE
ART. 3 - ART. 5 Organi delle istituzioni scolastiche - Consiglio di amministrazione
IL COSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE AL POSTO DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO
con compiti di indirizzo generale dell’attività di istruzione scolastica: a) delibera il regolamento relativo al proprio funzionamento; b) approva il piano dell’offerta formativa; c) approva il programma annuale delle attività; d) delibera il regolamento d’istituto; e) nomina i docenti esperti (???) e i membri esterni del nucleo di valutazione (???)
ART. 12 La funzione docente è rivolta prioritariamente ad educare
LA PAROLA ISTRUIRE E’ SPARITA: AVREMO UN MINISTERO DELLA PUBBLICA EDUCAZIONE?
ART. 15 Contratto di inserimento formativo al lavoro
LA VIA CRUCIS DEL DOCENTE
Coloro che hanno conseguito l’abilitazione svolgono un anno di applicazione, attraverso un apposito contratto di inserimento formativo al lavoro. Concluso l’anno di applicazione, il docente discute dinanzi alla commissione di valutazione , una relazione sulle esperienze e sulle attività svolte nel medesimo anno e adeguatamente documentate. La discussione si conclude con la formulazione di un giudizio e con l’attribuzione di un punteggio. Il possesso dell’abilitazione all’insegnamento, attestato dall’iscrizione nell’albo regionale di cui costituisce, unitamente alla valutazione positiva dell’anno di applicazione svolto, requisito esclusivo per l’ammissione ai concorsi per docenti, che sono banditi dalle istituzioni scolastiche statali con cadenza almeno triennale
ART. 17 Articolazione della professione docente
DOCENTI DI SERIE A, DOCENTI DI SERIE B E DOCENTI DI SERIE C
MA CHI DECIDERA’ IN QUALE SERIE RELEGARCI?
…E… IN CAMBIO DI COSA???
tre distinti livelli: Docente Iniziale, Docente Ordinario e Docente Esperto, cui corrisponde un distinto riconoscimento giuridico ed economico della professionalità maturata.
L’attività del personale appartenente ai livelli di Docente Iniziale e di Docente Ordinario è soggetta a una valutazione periodica, effettuata da un’apposita commissione di valutazione, in ordine a: a) l’efficacia dell’azione didattica e formativa b) l’impegno professionale nella progettazione e nell’attuazione del piano dell’offerta formativa c) il contributo fornito all’attività complessiva dell’istituzione scolastica o formativa d) i titoli professionali acquisiti in servizio.
LE VALUTAZIONI:
IL DIRIGENTE, TRE SAGGI E UN ESTERNO DECIDONO DELLA CARRIERA DI OGNI DOCENTE
Le valutazioni periodiche costituiscono credito professionale documentato utilizzabile ai fini della progressione di carriera e sono riportate nel portfolio personale del docente (LA FEDINA PENALE DELL’INSEGNANTE CONTROLLATA A CADENZA GIORNALIERA DAL MINISTRO BRUNETTA!!!). La commissione di valutazione è presieduta dal Dirigente dell’istituzione scolastica o formativa, è composta da tre Docenti Esperti e da un rappresentante designato a livello regionale dall’organismo tecnico rappresentativo.
ART. 22 Contrattazione, area contrattuale autonoma e rappresentanza regionale sindacale unitaria d’area
VIA I SINDACATI DALLA SCUOLA
soppressa la rappresentanza sindacale unitaria dell’istituzione scolastica

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